Immagine: Opera di Lidia Pezzimenti
Artico
e le nebbie
.
che mi raccontasti
col vino caldo nella voce
_tace la lana che ci ospitò
.
Mentre riparavo la sacca
grandine di gridi:
uno stormo
innamorato di luce
Immagine: Opera di Lidia Pezzimenti
Artico
e le nebbie
.
che mi raccontasti
col vino caldo nella voce
_tace la lana che ci ospitò
.
Mentre riparavo la sacca
grandine di gridi:
uno stormo
innamorato di luce
Immagine: opera di Lidia Pezzimenti
Desiderio
.
di cullare un annuncio
_che sia dolce
.
[inarrivabile mio canto]
.
mai scritto
né pronunciato da labbro
ch’abbia udito
.
Ho disegnato una cosa
_chi sa che un giorno
la vedrai anche tu
Immagine: Opera di Lidia Pezzimenti
Come gli Dei
_le piaghe di Edipo]
.
non conosciamo sventura:
noi siamo
la malasorte
.
E il nostro sangue ci inebria
_siamo avidi
più avidi dei nostri avi
.
ché lo sappiamo
(non mai nulla ci sfuggì)
:
questo nostro è il tempo a venire
.
da affogare fintanto
che tempo ce n’è
che tempo che è
questo tempo che non ci ascolta
Immagine: Opera di Lidia Pezzimenti
Liscio:
un orologio di perfezione
trasparente
come le cose che non si possono dire
.
Oppure i rami
che ho spezzato arrampicandomi
_solo il merlo
nella neve lunare
.
[Quando il tempo ritorna]
_come il lupo
e la sua tana
Immagine: Opera di Lidia Pezzimenti
Perdonami per l’ultima
volta
quando nemmeno mi voltai:
.
sono cresciuti i girasoli
la carta è invecchiata
sgualciti i solai
da questi matti di libri
.
I tratti sono neri
sui quaderni pieni
_quasi una lucertola
un presagio campestre
.
Ironia
del tuo battito retrogrado
Immagine: Opera di Lidia Pezzimenti
Una marea in ritardo
come martelletto
spezzato
.
Nel mentre che ci sei
_o forse già andato
a scoprire le cose
.
vederle al posto mio
ché mi racconterai_me lo dirai, nevvero?
.
Intanto attendo
al giardino:
sai, le rose
tra qualche mese
Immagine: Opera di Lidia Pezzimenti
Chiedere il nome
dell’assenza
_quasi fosse una certezza
.
[se mai una]
.
Involarsi soli
nella corrente sospettosa
di agguati stantii
_marea delle cose rotte
Immagine: opera di Lidia Pezzimenti
[Alito]
.
come di sudore
ma tremulo e incerto
.
_Quasi una nota tenuta
fino alla fine del fiato
.
Dopo verranno le aquile
(nel mentre, le sagome)
.
Dunque ne esco
vinta
come l’anelito fulgido
.
di un qualsiasi ritorno
Immagine: opera di Lidia Pezzimenti
Sono partiti senza avvisarci
_noi li raggiungeremo
.
[Il volo non è
faticoso come si pensa]
.
giusto in tempo
per respirare le ultime
brezze estive
.
mentre il cavo ritorna
a legare le gole
e i volti sbiaditi
.
Sgualcite le lettere
che non ci spedimmo
_ma non importa:
a quattro mani
le scriveremo
Immagine: Opera di Lidia Pezzimenti
Levatemi dalla vista
i riflessi dei mille fari
_ho perso le chiavi per strada:
trovatemi un mantello
.
Fuochi fatui
all’orizzonte:
sono nate le nuvole,
non le vedi?
.
Erano le sei
e mi hanno rotto a mezzo
_passavo di là dal ponte,
ma ancora non c’era cemento
.
Hanno lasciato
solo il ferro